Cinema e sale della comunità: nel Consiglio direttivo Acec nazionale anche il trevigiano don Elio Girotto

L’Assemblea generale Acec-Sdc ha rinnovato gli organi direttivi (presidente e Consiglio direttivo) dell’Associazione cattolica esercenti cinema – Sale della comunità (Acec-Sdc). Don Gianluca Bernardini è stato riconfermato nella carica di presidente nazionale per il quadriennio 2025-2028.
Rinnovate le cariche del Consiglio direttivo: don Adriano Bianchi di Acec Brescia, Fabio Zenadocchio di Acec Lazio e Abruzzo, don Elio Girotto di Acec Triveneta (presbitero della nostra diocesi, parroco di Campocroce di Mogliano), Giancarlo Giraud di Acec Liguria.
L’Assemblea si è aperta con i saluti di Vincenzo Corrado, direttore dell’Ufficio nazionale per le Comunicazioni sociali della Cei, e Giorgio Carlo Brugnoni, vice capo di Gabinetto del Ministero della Cultura. Presente anche Simone Gialdini, direttore generale dell’Anec (associazione nazionale esercenti cinema), che ha confermato la vicinanza con Acec, in un rapporto di reciproco sostegno che da anni si dimostra proficuo.
Nella sua relazione Bernardini ha definito il quadriennio 2021-2024 “un periodo cruciale per l’Acec, sfidante nel contesto della post-pandemia e segnato dall’evoluzione del panorama cinematografico”. Ha ricordato poi l’importante passaggio di consegna tra il precedente segretario Francesco Giraldo, “che per molti anni si è dedicato con assoluta dedizione e passione all’associazione”, e l’attuale segretario Riccardo Checchin. “Grazie a lui e ad un lavoro stretto tra direttivo, segreteria, delegazioni, con il sostegno, non solo economico, immancabile della Cei, nella figura di Vincenzo Corrado, responsabile dell’Ufficio per le Comunicazioni sociali, a cui facciamo riferimento, abbiamo affrontato, con non poche fatiche molte questioni di cruciale importanza, tra cui la collaborazione con le altre associazioni cattoliche, Ancci (associazione nazionale Circoli cinematografici italiani) e Federgat (la federazione gruppi attività teatrali), che fanno riferimento per genesi all’Acec”.
Gli obiettivi del futuro sono chiari, continua Bernardini: “Il mantenimento della sostenibilità delle nostre sale in uno scenario che cambia rapidamente, non può che passare attraverso il consolidamento della nostra rete e un sempre più attivo dialogo con le istituzioni. Sarà fondamentale spingere sulla formazione di nuovi professionisti per le nostre sale”.