Accanto alla realtà degli adulti, si profila sempre più frequentemente l’esigenza di accompagnare ai sacramenti dell’iniziazione cristiana fanciulli e adolescenti che, specie in ragione della catechesi dei coetanei, vengono in contatto con la proposta cristiana e ad essa aprono il cuore.
Tale evenienza è un segno dell’azione dello Spirito cui la comunità cristiana risponde con gioia e responsabilità considerando la particolare età in cui si situa il nuovo percorso di fede.
Il Direttorio diocesano ha offerto indicazioni limitandosi al Battesimo di persone dai 14 anni in poi. Progressivamente ci si è resi conto che la fascia degli adolescenti dai 14 ai 17 anni meritava un’attenzione diversa rispetto alle persone maggiorenni a motivo della dipendenza dai genitori e dall’ambiente familiare, dei legami con i coetanei battezzati e dell’oggettiva difficoltà di unire ragazzi e adulti in una proposta comune.
Vi è inoltre la necessità di dare risposta ad una crescente richiesta iniziatica legata ai fanciulli in età di catechismo (7-13 anni), che non hanno ricevuto il Battesimo da piccoli. Il capitolo quinto del RICA riserva particolare attenzione a tale eventualità, facendo intuire che, pur nell’età della discrezione, tali ragazzi vanno accompagnati diversamente dagli adulti, considerando anche la patria potestà che li riguarda. Essi sono già idonei a concepire e ad alimentare una fede personale e a conoscere alcuni doveri morali. Tuttavia non si possono ancora trattare da adulti perché, data la loro formazione ancora puerile, dipendono dai genitori o dai tutori e sentono molto l’influenza dei compagni e della società (RICA, n. 306).
Tale precisazione ha condotto il Consiglio permanente della CEI a pubblicare gli Orientamenti per il catecumenato dei fanciulli e dei ragazzi (23 maggio 1999), indicando opportunità e modalità di accompagnamento dal punto di vista formativo e celebrativo, indicando anche la possibilità di uno specifico itinerario secondo la logica del cammino catecumenale, che veda la partecipazione congiunta dei ragazzi da battezzare e quelli già battezzati e il coinvolgimento delle famiglie e della comunità.
Ne è seguita la ‘Guida per l’itinerario catecumenale dei ragazzi’ pubblicata dal Servizio Nazionale per il Catecumenato.
A fronte di queste situazioni, la Diocesi di Treviso ritiene necessario dare nuovi orientamenti che verranno promossi e attuati mediante il Servizio Diocesano per il Catecumenato, sulla base del documento ‘Orientamenti per il catecumenato dei fanciulli e degli adolescenti’ pubblicato con decreto l’8 marzo 2014.
I documenti qui citati sono reperibili e scaricabili nella sezione DOCUMENTI di questo sito.
Nella sezione MODULI è reperibile il materiale necessario a presentare al vescovo la domanda di accoglienza dei simpatizzanti al cammino catecumenale:
LETTERA DI RICHIESTA DEL BATTESIMO da parte di adolescenti dai 14 ai 17 anni
DOMANDA DEL PARROCO PER L’ACCOGLIENZA NEL CATECUMENATO degli adolescenti dai 14 ai 17 anni
RICHIESTA DEI GENITORI PER IL BATTESIMO DEI FIGLI in età di catechismo dai 7 ai 13 anni
DOMANDA DEL PARROCO PER L’ACCOGLIENZA NEL CATECUMENATO dei ragazzi dai 7 ai 13
Si può trovare inoltre il
MODULO PER LA DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA PIENA COMUNIONE DELLA CHIESA CATTOLICA.