Concorso di Pittura

1914-2014. Giuseppe Sarto tra memoria e attualità in occasione del Centenario della morte di san Pio X

Salzano, 29 gennaio 2014
Nell’ambito delle celebrazioni per il Centenario della morte di Pio X, viene proposta un’importante iniziativa che coniuga in modo significativo arte e solidarietà.
Il Concorso di Pittura 1914-2014. Giuseppe Sarto tra memoria e attualità vuole commemorare attraverso l’espressione pittorica, e rendere immediatamente fruibile, così come solo l’arte sa fare, quegli aspetti di spiritualità, di carità e di impegno civile che hanno caratterizzato l’operato di Giuseppe Sarto nel periodo in cui fu parroco a Salzano (1867-1875).
Arte e solidarietà, dicevamo: proprio nel segno dell’attenzione e dell’instancabile lavoro di Giuseppe Sarto a favore delle situazioni di disagio e di povertà, tutte le opere partecipanti saranno presentate in una mostra il 31 maggio e il 1° giugno – nell’ambito della Festa della Filatura – e saranno, in quell’occasione, messe in vendita. Il ricavato sarà devoluto al progetto della Caritas Parrocchiale di Salzano “Non c’è famiglia senza casa” volto a sostenere le persone e le famiglie della comunità locale che oggi, in questo tempo di crisi, si trovano in reale difficoltà.
Il bando prevede due sezioni:
1. opere in concorso (il tema è il titolo stesso del bando)
2. opere fuori concorso (su tema libero)
L’opera vincitrice del Concorso sarà riprodotta in grandi dimensioni e collocata nella Chiesa Arcipretale di Salzano, con cerimonia ufficiale il 24 agosto prossimo. Per il vincitore è previsto un premio di € 750,00.
I lavori vanno consegnati entro il 4 maggio prossimo. La partecipazione è gratuita.
Il Regolamento completo e il modulo di partecipazione sono disponibili sui siti:
Si tratta di un’iniziativa che è il risultato di un proficuo processo partecipativo, di un’effettiva e costruttiva collaborazione tra Comune, Parrocchia, gruppi e associazioni del territorio per valorizzare nel migliore dei modi la figura di quest’uomo così importante per la nostra storia, per fare in modo che la memoria diventi costruttiva nel presente.
Il Concorso si pone in un Progetto più ampio il cui programma si concluderà ad agosto e verrà presentato ufficialmente tra qualche settimana