> la volontaria Monica Colla dal Centrafrica, sempre impegnata in una infaticabile attività educativa

Cari amici, a inizio ottobre sono rientrata nella mia missione in Repubblica Centrafricana, dove ho avuto la gioia di essere accompagnata dai miei genitori. La situazione del Paese, sembra apparentemente calma, soprattutto nella russi che da gennaio di quest’anno lavorano per liberare il Paese dalle bande armate che lo vogliono opprimere.
Questa presenza russa, non del tutto chiara, aiuta sì il Paese, ma cosa si vorrà in cambio di questo aiuto? E quanto la potenza francese lascerà fare su un territorio che si dice libero dalla colonizzazione solo in apparenza, mentre resta dipendente dal suo passato?
Alla scuola dove lavoro è arrivata
la nuova direttrice suor Prudence,
che ha cominciato con
entusiasmo il suo lavoro, per aprire
l’anno scolastico, con un
mese di ritardo a causa dei disordini
che c’erano stati dopo
le elezioni dello scorso anno. Tanti
sono i progetti per l’avvenire:
ad esempio, si vorrebbe creare
un campo sportivo, all’interno
del terreno della scuola per i nostri
alunni, che servirà anche ai
ragazzi dei quartieri limitrofi.
Le lezioni proseguono nella
normalità, e presto sarà già la
fine del primo trimestre. Il 1° dicembre
c’è stata anche la festa
nazionale, che ha visto anche
i nostri alunni sfilare davanti alle
autorità del Paese.
Oltre a queste notizie riguardanti
la scuola materna e primaria,
nel villaggio di Nzila, da gennaio,
si voleva aprire un corso di alfabetizzazione
per gli adulti, per
permettere a giovani e meno giovani
che non hanno avuto la possibilità
di un percorso scolastico
normale di poter imparare
almeno a leggere e a scrivere,
inizialmente in sango (la lingua
locale), e in seguito in francese.
Corsi che permetterebbero
maggiori possibilità di inserirsi
nel mondo del lavoro. La costruzione
dello stabile è terminata,
ma l’aula è ancora sprovvista
del mobilio scolastico.
Mentre un’équipe di insegnati,
assieme alla suora responsabile
per l’alfabetizzazione, si sono
già incontrati per fare il calendario
dell’anno scolastico…
a breve cominceremo le iscrizioni.
Ma prima dell’inizio delle
lezioni a gennaio, vorremmo
riuscire a equipaggiare l’aula almeno
dei tavoli e le sedie, per
permettere agli studenti di trovare
al loro arrivo in classe un
ambiente idoneo all’apprendimento.
(Monica Colla)