“Mamma, che regalo vuoi per i tuoi 80 anni?” chiesero i sette figli di Maria.
“Bravi! Un regalo me lo merito dopo 80 anni di lavoro” rispose la donna.
“Io, mamma, ho pensato di regalarti un servizio di piatti” esordi’ il figlio primogenito.
“Io un completo di posate” aggiunse l’ultimogenito.
Ed io due gonne multicolori” si intromise una delle tre figlie…
“Grazie, figlie e figli carissimi – interruppe la ottantenne -. Piatti, posate, gonne. Cose molto utili in Tanzania. Ma
io desidero altri regali…”.
“Parla, mamma!” esclamarono all’unisono i sette figli un po’ stupiti.
“Primo: nel giorno del mio compleanno andiamo tutti in chiesa. Preghiamo anche il defunto papa’ Giuseppe che ci protegga. Secondo: all’entrata di casa mia mettete uno scatolone con queste parole:
FESTEGGIA GLI 80 ANNI DI NONNA MARIA CON UN’OFFERTA PER I POVERI .
Infine il pranzo sia semplice: un piatto di riso, fagioli e una bibita. Tutti siano invitati, compresi i bambini. Anzi, i bambini abbiano la precedenza”.
Ieri Maria venne da me. “Ho voluto io stessa – racconto’ – contare il denaro nello scatolone.
C’erano pure molte monete da 50 scellini (l’equivalente di una caramella). Il che significa che tanti bambini hanno voluto aiutare i poveri. Questo e’ stato il regalo piu’ commovente per i miei 80 anni”.
Maria mi consegno’ una busta con due milioni e mezzo di scellini (circa 900 euro), pari allo stipendio mensile di tredici
persone. Destinazione: i bisognosi di una missione.
In Tanzania il gesto di Maria e’ piu’ unico che raro. E’ rivoluzionario. E’ una scossa ad una Chiesa affamata di quattrini , che si guarda l’ombelico. E’ una denuncia contro una societa’ indifferente, che ricorda i poveri solo a parole.
Soprattutto, Maria “ha reso conto della speranza che e’ in lei” (cfr. 1 Pietro 3,15 ).
E questo in un paese ricco di risorse, dove tuttavia si razionano acqua, zucchero ed elettricità.
Intanto i prezzi dei generi alimentari (e non solo) salgono fino alle stelle.
Grazie, Maria, e buon compleanno. Buona Pasqua a te e a tutti.
Padre Francesco Bernardi