Partecipato e gioioso l’incontro dei missionari trevigiani in Rocca a Cornuda venerdì 19 luglio. La presenza e la fraternità con il vescovo Michele. Il confronto su come la Chiesa, che opera nei vari paesi del mondo, aiuta e facilita cammini di democrazia per costruire comunità aperte e generative.

Un trentina i missionari e le missionarie che hanno partecipato all’incontro e una quindicina i familiari di altri missionari non rientrati in Italia in questo periodo estivo. Nella prima parte il Vescovo Michele ha offerto un resoconto ed una riflessione sulla Settimana sociale dei cattolici in Italia, svoltasi nei giorni scorsi a Trieste e giunta alla sua cinquantesima edizione.  Evento che ha visto la partecipazione in apertura del Presidente Mattarella e in chiusura di Papa Francesco. Lo stesso tema della “democrazia”, che ha guidato i lavori di quella settimana, è stato anche il filo conduttore dell’incontro con i nostri missionari diocesani. Tema che in un secondo momento è stato anche oggetto di confronto e condivisione in tre gruppi organizzati tra i vari partecipanti. Ne è seguita la Santa Messa nella chiesa del Santuario presieduta dal Vescovo Michele e a cui hanno partecipato anche persone giunte dalla comunità parrocchiale di Cornuda e da alcuni gruppi missionari. Celebrazione che si è conclusa con l’ascolto di una testimonianza proposta da un giovane che ha maturato e vissuto un periodo di presenza in  missione. Non poteva mancare il bel momento di agape fraterna vissuto alla fine con la generosa collaborazione e operosità di alcuni componenti dei Gruppi missionari di Cornuda e della zona, coordinati da Francesco Spinetta.
Un grazie sentito per aver messo a disposizione la bellissima location del Santuario e delle sue strutture  è stato espresso al  rettore don Ado Sartor e alle Suore Missionarie dell’Immacolata – PIME,  che operano nello stesso luogo.
Come ogni anno, i bei momenti di chiesa, di fraternità e di missione vissuti insieme anche quest’anno, sono una bella testimonianza per mantenere vivo  in diocesi lo spirito e l’impegno verso le varie missioni in cui sono impegnati i nostri preti fidei donum e gli altri missionari e missionarie, oltre duecento cinquanta sacerdoti, religiosi, religiose e laici trevigiani.