Felicità

Tutti sappiamo che nel cuore di ognuno dimora un forte desiderio di felicità. Ogni azione, ogni scelta, ogni intenzione porta celata in sé questa intima e naturale esigenza. Ma molto spesso ci si accorge di aver riposto la fiducia in realtà che non appagano quel desiderio, anzi, rivelano tutta la loro precarietà. Ed è in questi momenti che si sperimenta il bisogno di qualcosa che vada “oltre”, che doni senso al vivere quotidiano, qualcosa per cui vale la pena amare.
 
E’ Dio che vuole la nostra felicità e ha messo nel nostro cuore questo desiderio di vita. Egli ci conosce e ci ama. Se lasciamo che l’amore di Cristo cambi il nostro cuore, allora noi potremo cambiare il mondo. Questo è il segreto della felicità autentica.
Tu ci hai fatti per Te Signore, e il nostro cuore è inquieto finché non riposa in te” scrive un grande cercatore di S. Agostino.
L’uomo è fatto per Dio, questa è la verità che caratterizza ogni uomo. Nel suo cuore abita lo Spirito, lo Spirito Santo fin dal giorno del suo battesimo e per questo è possibile desiderare Dio, volerlo incontrare, a tal punto che chi ha fatto realmente esperienza di Dio sente che la felicità è Lui.
S. Agostino: «Tardi ti ho amato, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amato! Sì, perché tu eri dentro di me ed io fuori… Eri con me ed io non ero con te… Mi hai chiamato, ed il tuo grido ha sfondato la mia sordità; hai sfolgorato, ed il tuo splendore ha dissipato la mia cecità; hai diffuso la tua fragranza ed ora io anelo verso di te; mi hai toccato, ed ora ardo di desiderio della tua pace» (S. Agostino, Confessioni, X, 27).
Per conoscere la felicità e per vivere con un cuore che dimora nella pace basta lasciarsi incontrare da Dio e permettere a Lui di rivolgerci la Parola di vita. Non temere di cercare Dio nella tua vita, Lui che è la felicità.
“Cari giovani, la felicità che cercate, la felicità che avete diritto di gustare ha un nome, un volto quello di Gesù di Nazareth nascosto nell’Eucarestia”. (Benedetto XVI)