“Cercate il bene tra voi e con tutti”: Assemblea sinodale diocesana domenica 23 ottobre

In occasione del cinquantesimo anniversario del Sinodo dei Vescovi (17 ottobre 2015), papa Francesco ha richiamato come la sinodalità sia “il cammino che Dio si aspetta dalla Chiesa del terzo millennio”. In tal modo egli ha attivato un percorso per la Chiesa universale, aperto ufficialmente nell’ottobre 2021, dal titolo “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione”. Tappa fondamentale sarà la celebrazione della XVI Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi, nell’ottobre del 2023. In vista di tale appuntamento, e col desiderio che esso sia una vera esperienza sinodale, è la fase di ascolto, un ascolto che il Papa stesso ha già stimolato in precedenza ad altri sinodi, quali quelli sulla famiglia, sui giovani e sull’Amazzonia.
Un ascolto che si chiede venga dato a chiunque, anche a chi meno partecipa alla vita della comunità ecclesiale. Attivato comunque da un preciso interrogativo: “Come si realizza oggi quel «camminare insieme» che permette alla Chiesa di annunciare il Vangelo, conformemente alla missione che le è stata affidata; e quali passi lo Spirito ci invita a compiere per crescere come Chiesa sinodale?”.
La Chiesa italiana, assieme a tutte le Chiese del modo, ha dedicato lo scorso anno a promuovere tale ascolto. Per quanto riguarda la nostra diocesi sono state raccolte le risposte di circa 8.000 persone, in gruppo o singolarmente. Ne è venuta una preziosa sintesi inviata, come ha fatto ogni diocesi, alla Segreteria generale del Sinodo. La si trova anche nel sito diocesano.
Concluso tutto? Affatto! La scelta dei vescovi italiani è quella di promuovere ora un secondo anno di ascolto, nel quale ogni singola diocesi è invitata ad approfondire i temi maggiormente sottolineati dagli ascolti messi in atto nei mesi scorsi. Avendo cura – questo si auspica in modo particolare – di coinvolgere in questa fase anche altre persone allargando dunque il coinvolgimento e arricchendo lo scambio.

I tavoli di lavoro
Questo si appresta a vivere anche la nostra diocesi nei prossimi mesi. L’équipe sinodale diocesana, presieduta dal vescovo Michele, grazie a diversi incontri, ha individuato alcune tematiche prevalenti, dieci in tutto, emerse dall’ascolto attuato nei mesi scorsi. Tra queste, l’ascolto e la collaborazione con il territorio, l’accoglienza dei giovani e delle nuove famiglie, la reciprocità e la corresponsabilità tra presbiteri, fedeli laici e persone consacrate, la relazione fra la Parola di Dio e la vita. Su di esse si dovrà concentrare, come detto, la seconda fase di ascolto per un loro ulteriore approfondimento.
Primo passo in tal senso è la convocazione di un’Assemblea diocesana dal titolo “Cercate sempre il bene tra voi e con tutti (1 Tess 5,15). Chiesa in ascolto e in cammino”.

Accolti dal liceo Da Vinci
Si svolgerà il pomeriggio di domenica 23 ottobre, a partire dalle ore 15, al liceo scientifico “Leonardo da Vinci” di Treviso. Sono invitati rappresentanti dei sacerdoti, dei diaconi, dei consacrati e delle consacrate e dei fedeli laici, in tutto poco più di 400 persone. A loro, in questi giorni, sta giungendo la lettera di convocazione da parte del vescovo Michele dove scrive: «Sarà occasione per approfondire i temi emersi sinora e di ampliare ancora l’ascolto a persone, gruppi, situazioni di vita che non hanno ancora preso parola, che non siamo ancora stati capaci di incontrare».
Si è preferito come sede un luogo non consueto per gli appuntamenti diocesani, volendo in tal modo entrare in uno spazio nel quale si svolge molta della vita quotidiana di tante persone, in questo caso di migliaia di studenti, di tanti docenti e collaboratori, e dei tanti che a quell’Istituto fanno comunque riferimento come genitori o familiari.
Ai convocati all’Assemblea, dopo un momento iniziale di avvio, sarà chiesto di partecipare a due dei dieci tavoli tematici, e in particolare di narrare la personale esperienza, passi compiuti e fatiche, sul tema oggetto dei due tavoli. Quanto emergerà saranno stimoli e materiale preziosi per predisporre quanto necessario, perché nei prossimi mesi questa seconda fase di ascolto venga promossa anche nell’intero territorio della diocesi.

La preghiera di tutti
Già da ora, comunque, convocati o no all’Assemblea, sarà importante sostenere questo ulteriore passo sinodale accogliendolo come momento prezioso per la nostra Chiesa e accompagnandolo con la preghiera. Poiché, scrive ancora il vescovo Michele, “mi auguro che da questo nostro incontro di ascolto reciproco sappiamo cogliere insieme ciò che lo Spirito del Signore vorrà dirci, attraverso l’ascolto delle Scritture e nei racconti delle nostre esperienze di vita, il nostro bisogno di conversione e la nostra gratitudine per la gioia che ci dà saperci discepoli amati di Cristo”.
don Mario Salviato