“Siete tutti fratelli” (Mt 23,8): è questo il titolo dell’edizione 2021 del Festival Biblico che, riprendendo parte delle parole di Gesù attestate nel Vangelo di Matteo, porrà al centro del proprio percorso la fratellanza universale, seguendo l’intuizione di papa Francesco che, ispirandosi a Francesco d’Assisi, con l’enciclica “Fratelli tutti” sulla fraternità e l’amicizia sociale, ha sottolineato come questo tema sia oggi particolarmente significativo e necessiti urgentemente di essere ripreso in considerazione.
Il Festival Biblico, che coinvolge sei diocesi del Veneto, darà vita nel corso dell’anno a una “programmazione mista” in cui eventi e format “digitali” si alterneranno a momenti “dal vivo”.
La Diocesi di Treviso, entrata lo scorso anno a far parte di questa grande “rete” del Festival, grazie alla preziosa sinergia con l’Ufficio Ecumenismo e Dialogo Interreligioso e con l’Ufficio Pastorale per le Migrazioni, proporrà il giorno 24 gennaio, in occasione della Domenica della Parola, la lettura continua del Vangelo di Marco nello straordinario contesto del tempio monumentale di San Nicolò, dalle 15.30 alle 18: “Chi sono i miei fratelli?” il tema dell’iniziativa.
Ventuno lettori, introdotti dal vescovo Michele Tomasi e scelti tra i cristiani del territorio, compresi i rappresentanti di diversi gruppi linguistici cattolici e di alcune chiese ortodosse (nel contesto della “Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani”) si alterneranno nella proclamazione del Vangelo più breve e più antico, quello di Marco.
Tra loro ci sono una soprano russa che canta alla Fenice, una studentessa delle superiori, un’infermiera della comunità indiana, un imprenditore italiano, una lavoratrice stagionale della comunità nigeriana, due sacerdoti ortodossi e uno greco-cattolico, un camionista, una suora carmelitana originaria di Nazaret, una sarta brasiliana, due attori e molte altre persone che hanno accettato di prestare la propria voce per una lettura integrale del racconto della vita di Gesù che ci ha lasciato l’evangelista Marco.
La lettura sarà introdotta e accompagnata da intensi momenti musicali eseguiti dall’ensemble corale del Conservatorio Steffani di Castelfranco Veneto, diretto dal m° Berrini, oltre che dalla valorizzazione di alcune immagini dell’evangelista Marco presenti in varie chiese della Diocesi.
Per chi non potrà partecipare “in presenza” (cosa che sarà possibile nell’osservanza dei protocolli e nel rispetto delle restrizioni in vigore) l’iniziativa sarà offerta anche sul canale YouTube della Diocesi di Treviso.
A seguire, dalle ore 19, il Festival Biblico proporrà un momento di riflessione “on line” costruito sul dialogo tra Mariangela Gualtieri, scrittrice, poetessa e attrice, e padre Francesco Bernardo Maria Gianni, abate di San Miniato al Monte, moderati dallo scrittore e conduttore Edoardo Camurri, sui canali social del Festival Biblico.