“Da Perosi ai giorni nostri. Spunti di riflessione sul repertorio corale per la liturgia”: convegno diocesano il 12 febbraio

Qual è il compito del coro nell’assemblea? Come valorizzare il repertorio corale della tradizione nella liturgia, oggi? Quali i criteri per inserire composizioni di “musica sacra” antica e contemporanea nella Messa? Cosa fare per non perdere il repertorio più difficile da utilizzare nella Liturgia?
Sono alcune questioni che verranno messe a tema durante il convegno “Da Perosi ai giorni nostri. Spunti di riflessione sul repertorio corale per la liturgia”, domenica 12 febbraio dalle 14.30 alle 18.30, a Treviso. Il convegno, promosso dall’Ufficio liturgico e dall’Istituto diocesano di musica sacra, è costituto da due parti: una conferenza e un concerto. Il convegno inizierà alle 14.30 con l’accoglienza dei partecipanti in Seminario a Treviso e la conferenza in Sala Longhin, proposta dal m° Gianmartino Durighello, compositore e didatta, con la partecipazione del Vescovo Tomasi. La proposta sarà corredata da esempi musicali. Seguirà alle 17 il concerto in cattedrale “Da Perosi ai giorni nostri”, proposto dal coro Kairos Vox, ensemble vocale di giovani musicisti, diretto dal m° Alberto Pelosin e all’organo il m° Marco Favotto. Il concerto prevede l’esecuzione di brani che possono trovare opportuna collocazione nella Liturgia odierna (prima parte) e composizioni più adatte a essere eseguite durante concerti spirituali (seconda parte: omaggio a Perosi). Al convegno sono particolarmente invitati i direttori di coro, gli organisti e tutti coloro che, facendo un servizio come cantori e strumentisti per la liturgia nelle comunità parrocchiali, comprendono quanto sia necessario darsi tempi di formazione, per nutrire l’orecchio, l’intelligenza e il cuore della bellezza dell’incontro con Dio. Il canto e la musica, infatti, permettono di vivere in modo comunitario e più intenso il dialogo che il Signore intesse con il suo popolo in ogni celebrazione. Questo evento vuole essere anche un’occasione di incontro, per rinsaldare i legami un po’ allentati in questi anni di pandemia e trovare nuove motivazioni per continuare il prezioso servizio del canto – e del canto in coro in particolare – nelle comunità.
Per motivi organizzativi è chiesto di segnalare la presenza a segreteria.uffici@diocesitreviso.it.