Lunedì 22 febbraio 2021, alle ore 20:30, le Caritas della Delegazione Nord-Est, ovvero del Friuli Venezia Giulia, del Trentino Alto Adige e del Veneto, organizzano l’incontro online DIRITTI CONGELATI, un momento di riflessione e testimonianza sulla situazione drammatica dei migranti che sono bloccati nei 70 campi in Bosnia-Erzegovina. Interverrà Daniele Bombardi, coordinatore di Caritas italiana per l’area balcanica, che opera direttamente sul campo.
Le notizie e le immagini delle ultime settimane fotografano l’emergenza umanitaria che è in corso in Bosnia-Erzegovina e in particolare a Lipa (zona di Bihać). La situazione mette in luce che alcuni Paesi, come la Bosnia-Erzegovina non hanno ancora sviluppato una politica di gestione dei flussi migratori e un sistema di accoglienza che tuteli i diritti e la vita dei migranti. Quello che sta succedendo a pochi chilometri da casa nostra, ha riportato in primo piano la questione migratoria lungo la rotta balcanica. È una questione drammatica e dolorosa che si trascina da molti anni ed è ormai da ben cinque anni che molti migranti restano intrappolati dalla neve, dal gelo, dalle frontiere chiuse, dalle violenze delle diverse polizie di frontiera, dai respingimenti, dal silenzio e dall’ambiguità politica dell’Unione Europea che ha congelato i diritti di queste persone, dalla nostra complice indifferenza.
La situazione a Lipa è molto critica e la Caritas locale è attiva attraverso:
- L’assistenza umanitaria per i 940 ospiti del campo profughi di Lipa;
- Interventi di miglioramento strutturale del campo;
- Advocacy, ovvero denuncia delle condizioni.
Le Caritas diocesane del Nord-Est propongono un incontro in streaming durante il quale verrà presentata la situazione in atto e le iniziative programmate per affrontare l’emergenza, attraverso la testimonianza di Daniele Bombardi, operatore in loco, che ci illustrerà le azioni messe in atto e soprattutto ci aiuterà a comprendere quali sono le reali necessità e come sostenere le attività in corso.
Sarà possibile seguire l’incontro in diretta, lunedì 22 febbraio alle 20:30, dal sito www.caritastarvisina.it oppure dal canale YouTube della Caritas Tarvisina (link diretto all’evento: https://youtu.be/hhqWnBIbrI0).
Si possono sostenere gli interventi di Caritas Italiana attraverso la Caritas diocesana, che ha già raccolto oltre 22mila euro. È possibile fare una donazione (causale “Emergenza in Bosnia-Erzegovina”) con bonifico bancario a Caritas Tarvisina – Diocesi di Treviso (Iban: IT05 G 08399 12000 000000332325) o con carta di credito (http://www.caritastarvisina.it/dona). Per avere la possibilità di usufruire delle detrazioni fiscali previste dalla legge si può fare la donazione al nostro braccio operativo Servitium Emiliani ONLUS (Iban: IT55 H 08399 12000 000000318111).