Bari, 5 - 6 novembre 2022

VII INCONTRO PER IL DIALOGO TRA CATTOLICI ED EBREI MESSIANICI

"Verso la piena restaurazione dell'Una Ecclesia di Yeshuah HaMashiach" (Rm 11)

La Comunità di Gesù è lieta d’invitarvi al VII Incontro per il Dialogo tra Cattolici ed Ebrei Messianici presso il CENTRO COMUNITARIO in Via San Tommaso D’Aquino, 10/0 loc. 4, I – 70124 BARI.
L’incontro v’introdurrà al mistero della Sposa di Cristo, la Chiesa, negli ultimi tempi e la riconciliazione tra Ebrei e Gentili in Gesù il Messia d’Israele.
Da questo dialogo ci aspettiamo un forte messaggio di speranza e di fede per tutta la Chiesa, sorretti da una limpida certezza: la Sposa va incontro a Gesù che ritorna (cfr. Ap 22:20).

CHI SONO GLI EBREI MESSIANICI?

Fin dai tempi di Gesù, gran parte del popolo ebraico non ha accettato il Nazareno come il Salvatore e il Messia atteso e profetizzato. Nei tempi passati, un ebreo che credeva in Gesù doveva rinnegare la propria origine ebraica, allontanarsi dalla sua famiglia e cancellare il suo passato. Pertanto, nel mondo giudaico un ebreo che crede in Gesù non è più ebreo. Ma, come lo erano Gesù, i suoi discepoli e gli Apostoli, così ci sono sempre stati, attraverso quasi duemila anni, degli ebrei che hanno accettato Yeshuah (“Gesù”) come il Santo e il Redentore atteso da Israele.

Dio che è pieno di compassione per il Suo popolo e fedele alle Sue irrevocabili promesse ha in questo tempo illuminato tantissimi ebrei circa la messianicità di Gesù di Nazareth, pur rimanendo ebrei osservanti. Essi conservano le tradizioni, i comandamenti e tutte le festività ebraiche che Dio stesso ha ordinato nella Torah al Suo popolo. Quindi, rispettano la Legge, le preghiere nelle sinagoghe, la liturgia ebraica, la circoncisione, indossano il tallit, il kipah e i tefillim; rispettano il giorno di Sabath (“sabato”) come giorno di riposo comandato; osservano la Kasherut, la dieta prescritta nella Scrittura ed altre usanze. A queste osservanze si aggiunge la fede nelle Sacre Scritture del Nuovo Testamento e una fede personale in Gesù Cristo come Messia e Salvatore. Questi ebrei si denominano “Ebrei Messianici” e s’identificano con diverse correnti del cosiddetto “Movimento messianico”.

David H. Stern, nel suo libro Messianic Jewish Manifesto, definisce un ebreo messianico «una persona nata ebrea o convertita al giudaismo, un genuino credente in Yeshua (Gesù) e che riconosce la sua ebraicità» (Ideologia, teologia e il programma per il Giudaismo Messianico, Jewish New Testament Publications, 1991, p. 20). John Fieldsend parla anche di «un movimento dello Spirito Santo in mezzo al popolo ebraico, nato autonomamente, che riconosce Gesù come il Messia atteso, che riconosce sé stesso come parte del Corpo del Messia, che è unito nella fede con i fratelli e le sorelle “gentili” (non ebrei) che credono in Gesù, ma che conserva la sua autonomia e la sua indipendenza» (cfr. Prefazione in Messianic Jews, Monarch Publications, 1993).

Questo movimento dello Spirito si è sviluppato negli ultimi cinquant’anni tra il popolo di Dio, in quasi tutti i Paesi del mondo. Attualmente, solo in Israele si contano più di cento comunità messianiche. A livello mondiale, si è costituito un dialogo per la riconciliazione e la conoscenza tra i cristiani di varie Chiese e tradizioni (credenti gentili) e il movimento messianico (credenti di origine ebraica), denominato profeticamente Toward Jerusalem Council Il (TJCII), “Verso il Secondo Concilio di Gerusalemme”. Il primo dialogo internazionale tra Cattolici ed Ebrei Messianici ha avuto luogo a Bari nel 2002 ad opera della Comunità di Gesù e nel 2022 celebra la settima edizione con la partecipazione di studiosi cattolici, evangelici, ortodossi ed ebrei messianici.

 

In allegato l’elenco dei relatori e il programma dell’incontro.

 

Per informazioni:

e-mail: info@comunitadigesu.org

tel. (+39) 347 3217747