Author: Amministratore Seed

Ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto

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IV DOMENICA DI AVVENTO – ANNO C
Tra i dirupi scoscesi della giudea emergo delle radici, una lucertola ed un coniglio: il dialogo tra Dio e l’uomo ha radici profonde, lontane nel tempo, ma ora sta giungendo al suo compimento: il suo virgulto finalmente germoglierà. Il coniglio ci ricorda che, quando il Signore irrompe nella nostra esistenza, l’incontro con Lui è sempre fecondo, dona vita in abbondanza, ma solo imparando a fissare lo sguardo sul sole / Dio, come sa fare la lucertola, possiamo davvero riconoscerlo (don Luca Vialetto).
Lorenzo Bregno “Visitazione”, 1510 circa – Cattedrale, Treviso.

Mostra fotografica collettiva Museo Santa Caterina

𝗦𝘂𝗶 𝗰𝗼𝗻𝗳𝗶𝗻𝗶
Mostra fotografica collettiva
di Venetofotografia APS
𝟭𝟴 𝗱𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟭 – 𝟮 𝗴𝗲𝗻𝗻𝗮𝗶𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟮
𝗠𝘂𝘀𝗲𝗼 𝗦𝗮𝗻𝘁𝗮 𝗖𝗮𝘁𝗲𝗿𝗶𝗻𝗮 – 𝗔𝗹𝗮 𝗙𝗼𝗳𝗳𝗮𝗻𝗼
Il progetto fotografico “Sui confini” è nato durante il lockdown e le immagini presentate sono il frutto di un anno di intensa ricerca sulla fotografia.
Una mostra collettiva che, con più di 25 partecipanti, presenta una notevole varietà nel punto di vista e nello stile di ogni fotografo.
𝘚𝘶𝘭𝘭𝘢 𝘮𝘰𝘴𝘵𝘳𝘢:
All’inizio di questo nuovo millennio, sembrava che tutti i vecchi confini stessero crollando. Confini geografici, economici, di informazione e comunicazione. Si parlava di un futuro senza limiti.
Invece, dopo 20 anni, per motivi di sicurezza o di salute o di privacy, sembra che il mondo si stia chiudendo con nuovi limiti e nuovi muri.
La pandemia ci ha offerto un momento di pausa e di riflessione. Riflessione su di noi, sulla nostra casa, sul nostro lavoro, sul rapporto con la natura e con le altre persone.
Le foto parlano di confini e i confini parlano di noi.
Definiscono il posto in cui viviamo, in cui lavoriamo, dove stiamo con gli altri e dove stiamo con noi
stessi.
Confini da rispettare, da rompere o da oltrepassare.

E noi che cosa dobbiamo fare?

III DOMENICA DI AVVENTO – ANNO C
Per questa folla, che gli fa ressa attorno, il Battista sa trovare una parola che sia unica per ognuno, capace di indicargli un cammino personale e singolare, affinché la sua vita possa ripartire. A noi però volta le spalle, non ci rivela la sua identità. Quale volto riusciamo, allora, a dare noi oggi a quest’uomo di spalle, chi sentiamo ancora capace di portare una Parola capace di smuoverci interiormente (don Luca Vialetto).
Giandomenico Tiepolo “San Giovanni Battista predica alle folle”, 1770 – 775, Museo Civico, Treviso

Rallegrati, piena di grazia

IMMACOLATA CONCEZIONE – ANNO C
La lunga storia che ha portato alla festa dell’Immacolata parte dalla celebrazione dell’incontro tra Gioacchino ed Anna alla “porta bella” del tempio. In questo bacio, che, a volte, a noi sembra così audace per essere dentro una chiesa, dove i volti dei due sposi si fondono in un unico cuore, noi ritroviamo la forza di un amore, raffinato e purificato dalle prove dell’esistenza, capace di generare una vita che vince anche il peccato (don Luca Vialetto).
Giotto “Il bacio tra Gioacchino e Anna”, 1306, particolare Cappella degli Scrovegni, Padova

Preparate la via del Signore … Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!

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II DOMENICA DI AVVENTO – ANNO C
Una via, un angolo di strada dove il busto dell’imperatore Tiberio richiama il tempo storico dell’incarnazione, mentre le architetture veneziane e le persone vestite alla turca (secondo la moda del tempo del pittore) ci ricordano che la Parola di Dio continua a scendere in ogni tempo e in ogni luogo. Giovanni ci invita a preparare la via al Signore, ma da Betlemme parte la strada che conduce al Calvario (don Luca Vialetto).
Giandomenico Tiepolo “VIA CRUCIS II° stazione – Gesù porta la croce”, 1745 -1749 – Oratorio del Crocifisso, Chiesa di San Polo (Venezia)

La vostra liberazione è vicina

I DOMENICA DI AVVENTO – ANNO C
Un angelo riavvolge il firmamento. La storia è finita, è terminato il gran teatro del mondo, e ne viene finalmente asportata quella straordinaria scenografia che è il creato: si toglie ciò che è passeggero per lasciare spazio all’eterno. Con il cuore leggero alziamo, allora, lo sguardo, lasciamo che la preghiera faccia cadere anche le nostre maschere, e prepariamoci ad abbracciare il Figlio dell’uomo nella sua gloria (don Luca Vialetto).
Mosaicista Veneto – Bizantino “Giudizio universale” (particolare dell’angelo che riavvolge il cielo) sec. XII – Torcello, Basilica di S. Maria Assunta – contro-facciata.