La sala delle nozze si riempì di commensali

XXVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – ANNO A
La sala delle nozze si riempì di commensali.
Veramente tutti sono entrati in questo “banchetto nuziale”; al centro è raffigurato il classico “scemo del villaggio” e, in un angolo, si sta confessando da un frate un signore elegante che probabilmente si è infiltrato alla festa. Riconosciamo facilmente la sposa, un drappo verde alle sue spalle ce la indica, ma dov’è lo sposo? Probabilmente, seguendo le usanze del tempo, è uno degli uomini intenti a servire a tavola … come il Cristo che chiama tutti, buoni e cattivi, al banchetto del Regno e dopo averli fatti sedere a tavola passa a servirli (don Luca Vialetto).
Pieter Bruegel il Vecchio “Banchetto nuziale”, 1568 circa, Kunsthistorisches Museum – Vienna.
Ketubah romana del diciottesimo secolo.
La ketubah (letteralmente documento”; plur. ketubot) è l’accordo nuziale ebraico. È considerato parte integrante del matrimonio ebraico tradizionale e illustra i diritti e le responsabilità dello sposo, in relazione alla sposa. Il Cristo sposo ha sancito sulla Croce il patto nuziale con la Chiesa sua sposa (don Luca Vialetto).