Sale della terra … luce del mondo

V DOMENICA TEMPO ORDINARIO – ANNO A
L’annuncio del traditore scuote il gruppo degli apostoli: Pietro si allunga verso Giovanni, Giuda si scosta temendo di venire scoperto: facendo questo rovescia la saliera e il suo volto esce dalla luce. Il volto in ombra, il sale rovesciato, segni per dirci che in questo momento Giuda non sta tradendo Gesù ma sé stesso, il suo essere discepolo. Il coltello brandito da Pietro alle sue spalle ci ricorda che questo tradimento riguarda anche tutti gli altri, chiamati a diventare ciò che già sono: luce e sale per il mondo (don Luca Vialetto).
Leonardo Da Vinci “Ultima Cena – particolare con gli Apostoli Pietro, Giovanni e Giuda” 1494 – 1498, refettorio del convento di Santa Maria delle Grazie, Milano
Lampada ad Olio di età erodiana proveniente da Gerusalemme, mercato antiquario.
Abituati, come siamo, alla luminosità della nostra illuminazione artificiale, la luce fioca di una lampada ad olio ci sembra ben poca cosa: una fiamma quasi insignificante. Eppure ogni volta che accendiamo una lampada (o una candela) nel buio, sperimentiamo immediatamente che proprio l’oscurità che la circonda e sembra quasi soffocarla, ne fa risaltare la preziosità, la sua capacitò di vincere l’oscurità, la necessità di porla in alto e di continuare ad alimentarla (don Luca Vialetto).