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XXIII DOMENICA T.O. – ANNO A
Riconciliazione e perdono sono passaggi essenziali nel cammino spirituale sia del singolo che della comunità. Nella vita del credente assumono una molteplicità di forme: di queste il sacramento della confessione ne costituisce sicuramente il vertice. Ma se vivere un cammino di riconciliazione senza giungere al sacramento significherebbe non portarlo a compimento, anche vivere il sacramento senza l’esperienza concreta del perdono fraterno significherebbe svilirlo e disincarnarlo (don Luca Vialetto).
Giuseppe Molteni “La confessione” 1838, Gallerie di Piazza Scale, Milano

“Parque Tejo” (Lisbona)
Nella mentalità pagana è il luogo ad essere sacro perché abitato dalla presenza del dio, e questa sua sacralità legittima il riunirsi in assemblea per pregare. Per un Cristiano non è mai così ma è la comunità riunita in preghiera che rende abitato delle presenza di Dio quel luogo, per cui anche contesti anonimi, come quelli delle grandi adunate possono diventare “sacri” perché li i credenti sono riuniti nel suo nome (don Luca Vialetto).