Vespri cantati in occasione della memoria liturgica del santo titolare della chiesa.
Chiesa San Gregorio Magno di Treviso
Giovedì 3 settembre 2020 ore 18,30
Diocesi di Treviso
Vespri cantati in occasione della memoria liturgica del santo titolare della chiesa.
Chiesa San Gregorio Magno di Treviso
Giovedì 3 settembre 2020 ore 18,30
CATTEDRALE TREVISO EVENTI ARTE E CULTURA PRESENTA:
Come la Sposa e lo Sposo – stanno i lavori di Marie Malherbe per Shir ha Shirim, il Cantico dei Cantici. Opere incandescenti per mille duecentocinquanta parole ebraiche d’inusitata carnalità, frutti rotondi e colorati fioritura assoluta. Marie Malherbe usa, nel suo procedere (tanto luminoso da sfiorare l’oscurità), la chiave prima, fondamentale, dei versi. Non è lieve il Cantico dei Cantici, perché L’Amore è duro / Come la Morte. Del mistero Marie coglie invece la pace dichiarata, l’affido totale, la meraviglia. Come il Cantico, le sue opere si svelano in tappe successive: ai nostri occhi, all’anima, alla mente che tutto ordina, la più coraggiosa – allo spirito (Francesca Brandes – Critica d’arte).
Il Cantico dei Cantici si rivela per il mondo di oggi una potente Scuola dell’Amore e della Ginnastica del Desiderio. Un mondo che di essi parla, canta e scrive in infiniti modi, sottolineandone, però soprattutto, l’impulso consumistico verso la sessualità e il piacere immediato. Impulsi che denotano uno sguardo superficiale e assolutamente miope sull’integrale bellezza della persona, in particolare della Donna (Italo Rui).
DOMENICA 1 MARZO Chiesa S. Lucia ore 17.00 Vernissage.
Marie Malherbe presenta il nuovo allestimento. Lettura integrale del Cantico dei Cantici accompagnata dalla musica dell’Ensemble Epiphonus.
MERCOLEDÌ 4 MARZO Chiesa S. Lucia ore 18.30 Introduzione e commento al Cantico dei Cantici. Dott. Laura Bernardi Discepola del Vangelo, biblista.
MERCOLEDÌ 11 MARZO Chiesa S. Gregorio ore 20.30 “Cultura che uccide il femminile” Dott. Elviana Luban – psicologa psicoterapeuta collaboratrice del Centro della Famiglia.
INGRESSO LIBERO
Chiesa S. Lucia – Via S. Vito, 8 – Treviso
Chiesa S. Gregorio – Vicolo S. Gregorio, 7 – Treviso
INFO: 340 8569477
eventi.cattedrale@diocesitreviso.it
www.diocesitv.it/eventiartecultura/
|
|
|
|
Si alza il sipario sulla quinta edizione di CartaCarbone festival
Domani gli eventi del prefestival, con la presentazione di “Foliage” di Duccio Demetrio alla Casa Albergo Salce, l’inaugurazione della mostra “Persona” di Ba Abat, il reading “La felicità elementare” di Silvia Battistella e la proiezione del lungometraggio “Oltremare” in collaborazione con SoleLuna
Il festival dell’autobiografia e dintorni è pronto ad alzare il sipario sulla quinta edizione. Domani, mercoledì 10 ottobre, sono in programma gli appuntamenti prefestival di CartaCarbone, che anticiperanno di un giorno l’avvio ufficiale della manifestazione culturale organizzata dall’associazione culturale Nina Vola con il patrocinio del Comune di Treviso, della Regione del Veneto, della Provincia di Treviso e di Ret@venti.
In collaborazione con Israa (l’istituto per servizi di ricovero e assistenza agli anziani di Treviso), alle 16.30 alla Casa Albergo Salce il primo appuntamento con l’autobiografia di questa edizione 2018: sarà presentato “Foliage. Vagabondare in autunno”, ultimo libro di Duccio Demetrio, che affronta
i temi filosofici della caducità e della fugacità della vita non come fonte di tristezza e di congedo ma come desiderio di continuare a vivere in modi diversi, ispirati dai bagliori autunnali come quello appunto del foliage. Nei boschi dai colori luminosi, in pianura, in montagna e nei parchi delle città. Un viaggio nuovo e una sosta tra i dipinti dei grandi che hanno rappresentato l’autunno: da Monet a Gauguin, da Van Gogh a Schiele.
Alle 18.30 a TRA – Ca’ dei Ricchi spazio all’arte, alla poesia e alla narrativa con l’evento “Grafie. TRA parola e segno”, nell’ambito del quale sarà inaugurata la mostra “Persona”, opere su carta di Ba Abat, alla quale si unirà il reading “La felicità elementare” di Silvia Battistella. Due mondi artistici che si incontrano e dialogano: parola e segno, il gesto dello scrivere e quello del cucire, entrambi costruzione di un’architettura poetica attraverso la quale dare voce all’enigma dell’identità, sempre tratteggiata da cicatrici e afasie. Due donne diverse per età, formazione, campo d’indagine e linguaggio, ma con la stessa direzione di ricerca. L’evento, a cura di Alda
Buzzetto, prevede gli interventi della poetessa Luisa Gastaldo e degli scrittori Saveria Chemotti e Fulvio Luna Romero. Suoni di Federico Cassandrin.
Alle 21 a TRA – Ca’ dei Ricchi sarà proiettato, in collaborazione con SoleLuna Festival, il lungometraggio “Oltremare” di Loredana Bianconi. Il film è un racconto sulle colonie italiane in Africa, intrecciando i drammatici eventi della storia italiana ai piccoli grandi eventi personali e familiari, che vengono svelati dalle parole, dalle memorie e dalle immagini che la regista – presente all’evento – rinviene a casa dello zio, anch’egli al tempo partito verso l’oltremare. Presenta la serata Antonio Varchetta.
Sempre domani alla Piola sarà inaugurata l’esposizione “Poeti in pizzeria”. La poesia scende dai piedistalli di un’arte per pochi e diventa pop in un luogo in cui si consuma il cibo pop per eccellenza: la pizza. Una rassegna grafica in versi poetici, tratti da opere conosciute o lasciate nel cassetto. Un’antologia scritta sui muri, un susseguirsi di parole che possono infondere le stesse emozioni della musica. L’esposizione rimarrà aperta fino a domenica 14 ottobre.
Treviso, 9 ottobre 2018