Giornata di Preghiera per le Vocazioni: un “Sì” ricco di speranza – sabato 17 la veglia diocesana

“Carissimi giovani, la vostra vita non è un «nel frattempo». Voi siete l’adesso di Dio (ChV 178). È necessario prendere coscienza che il dono della vita chiede una risposta generosa e fedele […]. Ogni vocazione, percepita nella profondità del cuore, fa germogliare la risposta come spinta interiore all’amore e al servizio, come sorgente di speranza e di carità e non come ricerca di autoaffermazione […]. Sono molti i giovani che cercano di conoscere la strada che Dio li chiama a percorrere: alcuni riconoscono – spesso con stupore – la vocazione al sacerdozio o alla vita consacrata; altri scoprono la bellezza della chiamata al matrimonio e alla vita familiare, come pure all’impegno per il bene comune e alla testimonianza della fede tra i colleghi e gli amici.

Il silenzio e la sosta necessari
Cari giovani, il mondo vi spinge a fare scelte affrettate, a riempire le giornate di rumore, impedendovi di sperimentare un silenzio aperto a Dio, che parla al cuore. Abbiate il coraggio di fermarvi, di ascoltare dentro voi stessi e di chiedere a Dio cosa sogna per voi. Il silenzio della preghiera è indispensabile per “leggere” la chiamata di Dio nella propria storia e per dare una risposta libera e consapevole.
Il raccoglimento permette di comprendere che tutti possiamo essere pellegrini di speranza se facciamo della nostra vita un dono, specialmente al servizio di coloro che abitano le periferie materiali ed esistenziali del mondo. Chi si mette in ascolto di Dio che chiama non può ignorare il grido di tanti fratelli e sorelle che si sentono esclusi, feriti, abbandonati. Ogni vocazione apre alla missione di essere presenza di Cristo là dove più c’è bisogno di luce e consolazione. In particolare, i fedeli laici sono chiamati a essere “sale, luce e lievito” del Regno di Dio attraverso l’impegno sociale e professionale.
“La Chiesa ha bisogno di pastori, religiosi, missionari, coniugi che sappiano dire “sì” al Signore con fiducia e speranza. La vocazione non è mai un tesoro che resta chiuso nel cuore, ma cresce e si rafforza nella comunità che crede, ama e spera. E poiché nessuno può rispondere da solo alla chiamata di Dio, tutti abbiamo necessità della preghiera e del sostegno dei fratelli e delle sorelle. Carissimi, la Chiesa è viva e feconda quando genera nuove vocazioni. E il mondo cerca, spesso inconsapevolmente, testimoni di speranza, che annuncino con la loro vita che seguire Cristo è fonte di gioia. Non stanchiamoci, dunque, di chiedere al Signore nuovi operai per la sua messe, certi che Lui continua a chiamare con amore. Cari giovani, affido la vostra sequela del Signore all’intercessione di Maria, Madre della Chiesa e delle vocazioni. Camminate sempre come pellegrini di speranza sulla via del Vangelo!
(Papa Francesco – Roma, Policlinico Gemelli, 19 marzo 2025)

 

LA PREGHIERA

CREDERE, SPERARE, AMARE

Preghiera per la 62a Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni


Signore Gesù,

ti sei fatto pellegrino in mezzo a noi,
sempre ci precedi e ci accompagni:
mostraci la via affinché camminando

sulle orme dei tuoi passi
procediamo sicuri sulla strada del Vangelo.

Il tuo Spirito Santo
spalanchi nel nostro cuore

la porta della fede:
ci insegni a pregare,

a chiedere perdono e a perdonare.

Nell’ascolto della tua Parola

e in una vera riconciliazione
possiamo udire e comprendere

la tua voce che sempre ci chiama.

Rendici tuoi discepoli

e attraverso la nostra vita
arricchisci la tua Chiesa di sante vocazioni
perché ogni persona

si sappia amata e benedetta
e conosca la vita e la speranza dei figli di Dio.

Amen

 

LA VEGLIA DIOCESANA PER LE VOCAZIONI – “E tu cosa cerchi?”

Chiesa di Treville – frazione di Castelfranco Veneto

Sabato 17 maggio 2025 ore 20.45

“E tu cosa cerchi?” E’ con questa domanda che ti invitiamo a partecipare all’annuale veglia di preghiera per le vocazioni. Che quest’anno cade il sabato successivo della 62^ Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni, dell’11 maggio.  Le veglie sono occasioni per fermarsi una sera e mettere a fuoco cosa portiamo nel cuore, ma anche per incontrarsi con altri giovani assieme al nostro vescovo Michele e ascoltare testimonianze di vita che sono state illuminate dal Signore in alcuni frangenti decisivi. Il Papa nel suo messaggio scrive “Il silenzio della preghiera è indispensabile per “leggere” la chiamata di Dio nella propria storia e per dare una risposta libera e consapevole”. E Tu cosa cerchi? Vieni anche tu a vivere questo appuntamento di ascolto e preghiera, aperto a tutte le giovani e i giovani che desiderano trovare con il Signore quello che cercano.

La veglia avrà il suo inizio in un luogo suggestivo a un centinaio di metri rispetto la chiesa di Treville (frazione di Castelfranco Veneto).