Il Grest tra gioia e gratuità: la festa al Palaverde con il Vescovo

Venerdì 30 giugno al Palaverde di Villorba, la Diocesi e il Noi Treviso associazione hanno organizzato, per la prima volta assoluta in questo teatro dello sport e della musica, una specialissima festa di compleanno che ha ricordato i 25 anni della festa dei Grest. Più di 1.500, tra ragazzi e animatori, i partecipanti a questo evento che ha coinvolto decine di parrocchie, soprattutto di Treviso e dintorni. E’ stata un’occasione per celebrare e ricordare i tantissimi bei momenti vissuti insieme, come grande famiglia diocesana, soprattutto a Villa De’ Reali di Dosson e, negli ultimi anni, in diversi Vicariati, quando tutti i Grest vengono invitati a ritrovarsi intorno ad un palco per ballare e pregare insieme al Vescovo e per giocare un pomeriggio insieme. Anche questa volta il Vescovo non è mancato all’appuntamento: dopo la preghiera, preparata da “Animazioni in corso” di San Liberale di Marcon, fatta di canti e lettura del Vangelo che ha ispirato la proposta di quest’anno “Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date”, è stata la volta di mons. Gianfranco Agostino Gardin che ha salutato con gioia tutti i presenti, ricordando il senso della gratuità, del donare, valorizzando la bellissima esperienza dei Grest e il prezioso servizio degli animatori. Il Vescovo si è poi fermato anche a rispondere simpaticamente alle domande che avevano preparato diversi bambini come quella sul suo piatto preferito, se qualche volta si arrabbia e se ai suoi tempi c’era il grest… La festa è poi continuata con un mini concerto delle canzoni dei cartoni animati proposte dalla Cover Band “La Mente di Tetsuya”. Subito dopo è partita la gara dei bans proposti dagli animatori di diverse parrocchie che hanno letteralmente preso in mano la festa e il palco, come fanno ogni giorno durante i rispettivi Grest, ballando con quell’entusiasmo contagioso che ha incoraggiato tutti i ragazzi del Palaverde a muoversi imitando i gesti e il ritmo delle canzoni. Il presidente di Noi Treviso, don Bernardo Marconato, infine, ha chiuso l’evento, salutando tutti i ragazzi e dando l’arrivederci alla nuova Festa diocesana 2018: dopo 25 anni è giusto fare un bilancio della festa, anche attraverso delle foto e diverse considerazioni, perché certamente oggi i tempi sono cambiati, ma la voglia di stare insieme, ritrovarsi, e magari creare qualche bella collaborazione tra diverse realtà parrocchiali non manca, e l’evento del Palaverde è stata la conferma. Da venerdì 30, a detta degli organizzatori, è già partita l’idea di creare un gruppo promotore per un nuovo, grande evento diocesano che faccia vedere gli straordinari talenti che la nostra diocesi possiede quando si “veste” di Grest. Sì, il “Count down”, titolo quest’anno anche del sussidio proposto da Noi Venezia, è davvero iniziato per la festa diocesana già in calendario per l’anno prossimo perché se, come dice il Vangelo di Matteo, gratuitamente abbiamo ricevuto, allora gratuitamente, anche con il Grest, cerchiamo di rinnovare quella speranza e quella gioia verso quelle migliaia di ragazzi che affollano, da giugno ad agosto, i nostri ambienti, oratori e parrocchie, anche per cercare una parola, un sorriso, un buon consiglio, un’esperienza concreta di gioia e di amore per il loro presente e futuro che è anche quello delle nostre comunità parrocchiali e, come diceva il titolo di una bellissima canzone usata durante la preghiera, “il senso del nostro cammino così da abbracciare, seguendo il Vangelo di Gesù, il mondo intero”.
Christian Bison