E’ finalmente a disposizione delle nostre comunità parrocchiali la nuova edizione del libretto di canti diocesano “Cantiamo al Signore”. La revisione, a dieci anni dalla precedente edizione (2007), si è resa necessaria a motivo delle numerose richieste e dei suggerimenti giunti dalle parrocchie, e per recepire i canti e i criteri del “Repertorio Nazionale di canti per la Liturgia”, pubblicato dalla Conferenza Episcopale Italiana nel 2009. Il libretto contiene 465 canti, tratti dal repertorio gregoriano, classico, popolare e giovanile, anche proposti in questi anni nelle celebrazioni diocesane, nelle veglie dei giovani e nei convegni diocesani dei Cori liturgici.
Il libretto di canti è stato curato avendo in mente in particolare tre obiettivi: offrire un repertorio di canti scelti tra quelli più adatti ad essere cantati dalle nostre assemblee, sempre più composite, nelle diverse celebrazioni dell’Anno liturgico e nei momenti di preghiera; aiutare gli animatori del canto e della liturgia nella scelta dei canti; predisporre un repertorio unitario per le nostre comunità parrocchiali, nel cammino delle Collaborazioni pastorali, facendo attenzione in particolare al testo, alla cantabilità, alla pertinenza rituale dei canti.
Scrive il nostro Vescovo nella presentazione: «Il cantare di una comunità orante non è semplicemente un modo per rendere più solenne o meno monotona una celebrazione: il canto è preghiera; anzi preghiera che chiede un coinvolgimento più intenso, una partecipazione più “vibrante” alla comune lode al Signore; il canto aiuta la preghiera ad “uscire dal cuore”, a risvegliare i sentimenti che dovrebbero sempre accompagnare una relazione con il Signore sincera, sentita, convinta».
Per aiutare il compito degli animatori del canto e della liturgia nella scelta dei canti e nella ricerca di uno stile celebrativo sempre più rispettoso della liturgia e delle assemblee, si è riservata particolare cura nella compilazione della sezione degli indici per Collocazione liturgica, per Tempi liturgici e altre Celebrazioni.
Il libretto, inoltre, raccoglie in un’Appendice alcune preghiere comuni (Rosario, Via Crucis, Angelus), la cui conduzione è frequentemente affidata ai laici; e la melodia di tre Gloria proposti in questi anni a livello diocesano. Mettere a disposizione alcune possibili musicalizzazioni di questo antichissimo Inno potrà aiutare la comunità a cantarlo nella sua forma propria, cioè diretta, senza ritornelli.
Ci auguriamo che nel cammino di questi anni di costituzione delle Collaborazioni pastorali le nostre comunità parrocchiali possano trarre beneficio dal far riferimento ad un repertorio comune di canti: in questo senso il libretto di canti diocesano può diventare uno strumento di comunione. Scrive il nostro Vescovo: «Veder cantare insieme un’intera assemblea liturgica, o una comunità che si riunisce in preghiera, è sempre un’immagine che aiuta a comprendere meglio che un popolo in preghiera è un popolo santo amato da Dio e un popolo che ama Dio. Essere parte attiva di un’assemblea che canta accresce l’esperienza che “è bello essere popolo fedele di Dio” (Evangelii Gaudium 274)».
Questo libretto è certamente uno strumento limitato e perfettibile; per questo continueremo a raccogliere volentieri suggerimenti e proposte che potranno migliorarlo nelle prossime edizioni. Ci uniamo all’augurio del nostro Vescovo, affinché «questo strumento rinnovato possa contribuire a rendere le nostre liturgie momenti desiderabili e preziosi per la nostra fede».
E’ possibile già da ora prenotare e acquistare il nuovo libretto in portineria di Casa Toniolo: tel. 0422 576811; fax 0422 576991; segr.pastorale@diocesitv.it.
(l’Ufficio Liturgico e la Commissione per la Musica Sacra della diocesi di Treviso)