Impossibile, arrivando a Trebaseleghe, non imbattersi nella grande chiesa neogotica, posta proprio al centro di questo popoloso paese. L’edificio è proprio nel cuore dell’abitato, tutto il resto – piazza, municipio, gli altri spazi parrocchiali -, la circondano. Un dislocazione che dice anche altro: davvero a Trebaseleghe la parrocchia è importante, è motore della comunità. E le parrocchie sono punto di riferimento anche per le frazioni di S. Ambrogio di Grion, Silvelle e Fossalta Padovana. Se quest’ultima al momento gravita ancora, dal punto di vista pastorale, verso Camposampiero, le altre tre comunità hanno avviato da tempo un cammino che le porterà a costituire la Collaborazione pastorale di Trebaseleghe. Un cammino già avviato in questi anni, grazie al servizio pastorale di don Roberto Stradiotto e don Federico Giacomini, che trova ore ulteriore impulso in seguito al nuovo assetto per quanto riguarda i parroci e per la visita pastorale del Vescovo.Come è noto, don Roberto Stradiotto è stato destinato alla parrocchia di Quinto e a Trebaseleghe ha fatto il suo ingresso don Rolando Nigris. Don Federico Giacomini invece, che già era attivo nelle parrocchie come vicario parrocchiale a Trebaseleghe e come amministratore parrocchiale a Silvelle, è stato nominato parroco di Sant’Ambrogio e Silvelle.
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