Le proposte dell’Ac per l’estate: un’oasi ristoratrice

Si sa che la pastorale parrocchiale non va mai in ferie, e neppure gli educatori e gli animatori hanno molto tempo per riposarsi durante i mesi estivi. Tra una sessione d’esame e l’altra, o nei pochi giorni di ferie dei giovani impegnati in associazione, trova spazio l’organizzazione delle proposte estive per ragazzi e giovanissimi che molte parrocchie e collaborazioni propongono all’interno delle iniziative vicariali. Anche gli adulti, sempre più chiamati alla presenza nei Grest e nei campiscuola, non considerano più l’estate come un tempo di riposo e di recupero dalle fatiche ordinarie.
Eppure Gesù ci ha insegnato, salendo al Tabor, ritirandosi in disparte… Per poter vivere appieno la nostra vocazione e il nostro servizio in associazione e nel mondo non c’è altra possibilità se non quella di “prendere fiato”, ristorarsi, fermarsi un po’ …
E’ un dovere e un diritto per tutte le persone, soprattutto per chi svolge un servizio educativo e di responsabilità, ritagliarsi un po’ di tempo per se stessi. Quando ci sentiamo svuotati o affaticati, cosa possiamo donare agli altri? Oppure, quando siamo perennemente presi da cose da fare e organizzare, come possiamo curare le relazioni familiari e il rapporto con il Signore? Un simpatico gadget magnetico riporta l’invito: “Rilassati, non sei tu il Padreterno!”.
I nostri limiti, la fatica e la stanchezza dovrebbero ricordarci la necessità di prendersi cura prima di tutto di noi stessi, se vogliamo, appunto, poter riflettere l’immagine di Gesù, la sua pace, l’accoglienza, il suo sguardo amoroso e misericordioso.
L’Azione cattolica investe molto nelle esperienze di spiritualità, proponendo ad ogni età qualche giorno di cura della propria fede, nei mesi invernali. Ma anche nelle proposte estive, la dimensione spirituale, l’incontro personale con il Signore, l’approfondire il senso della propria vocazione all’amore sono obiettivi primari tra tutte le attività di confronto, gioco, passeggiate…
Dalla proposta per i giovani (“Viaggio verso il centro” 21-28 luglio a Molina di Fiemme – Tn) a quella per chi vuole confrontarsi con la scelta educativa (Campo base per educatori Acr e Acg dal 18 al 25 agosto a Caviola – BL) a chi si sta avvicinando alla maturità e alle scelte di vita che l’età adulta impone (“Custodi del passato”. Un viaggio intriso di fede, storia, arte e cultura dal 18 al 26 agosto – modalità itinerante in Europa) agli adulti bisognosi di rimotivare la presenza nel sociale e nella chiesa (“Nel mondo con stile: adulti x adulti” dal 6 all’8 luglio a Santa Giustina Bellunese e “Adulti in cammino: con il dono della Carità dentro alla storia!” dal 13 al 15 luglio a Casa San Girolamo, Spello), alle famiglie che vogliono custodire l’unità della coppia e l’accompagnamento dei figli alla scoperta della propria vocazione (“Vivere il dono” dall’11 al 18 agosto a Lorenzago). Tutti possono trovare accoglienza in Azione cattolica.
Un clima sereno, spazi che offrono la possibilità di condividere momenti comunitari e di divertimento, ma anche di riservatezza e di “deserto”; incontri con persone che condividono la comune passione per l’uomo e con le quali confrontarsi e arricchirsi di nuove prospettive; sacerdoti a disposizione per affidare al Signore le fatiche, i dubbi che ci appesantiscono e offuscano la gioia di essere cristiani; tutto questo e molto altro ci potrà fornire la carica, l’entusiasmo che ci permetteranno di riprendere la nostra testimonianza di vita e il nostro servizio pastorale con più serenità e con rinnovato slancio. Un’oasi, o forse meglio, una sosta sul monte Tabor, per ritornare alle nostre case, in parrocchia, ai nostri lavori, ricaricati e rimotivati nell’essere strumenti del Suo amore tra gli uomini.

(Ornella Vanzella, presidente diocesana Ac)

 

Nella foto il campo giovani dell’anno scorso