Domani la preghiera del vescovo Michele, da solo, in cimitero

Anche il nostro Vescovo, in comunione con gli altri vescovi italiani, venerdì 27 marzo sarà nel cimitero cittadino di San Lazzaro, a Treviso, per un momento di preghiera per i fedeli defunti e una benedizione alle tombe.

Un segno eloquente voluto dalla Chiesa italiana: “I Pastori, che ne hanno la possibilità – sottolineava una nota della presidenza della Cei dei giorni scorsi -, si recheranno da soli a un cimitero della propria diocesi per un momento di raccoglimento, di preghiera e benedizione. L’immagine dei mezzi militari, che trasportano le bare verso i forni crematori rende in maniera plastica la drammaticità di quello che il Paese vive. Per il rispetto delle misure sanitarie, tanti di questi defunti sono morti isolati, senza alcun conforto, né quello degli affetti più cari, né quello assicurato dai sacramenti”.

“Le comunità cristiane – continua la nota -, pur impossibilitate alla vicinanza fisica, non fanno mancare la loro prossimità di preghiera e di carità. Tutti i giorni i sacerdoti celebrano la S. Messa per l’intero popolo di Dio, vivi e defunti. L’attesa è per la fine dell’emergenza, quando si potrà tornare a celebrare l’Eucaristia insieme, in suffragio di questi fratelli”.

L’intenzione è quella di affidare alla misericordia del Padre tutti i defunti di questa pandemia, nonché di esprimere in questo modo la vicinanza della Chiesa a quanti sono nel pianto e nel dolore per la perdita dei propri cari.

Sarà questo ‘il Venerdì della Misericordia’ della Chiesa italiana; un Venerdì di Quaresima, nel quale lo sguardo al Crocifisso invoca la speranza consolante della Risurrezione.

Il nostro Vescovo si recherà alle 10 nel cimitero centrale di Treviso. I fedeli che lo desiderano potranno raccogliersi in preghiera in quello stesso momento, nelle loro case, affidando all’amore e alla misericordia del Padre tutte le persone che sono morte in questo periodo.

Si ricorda che non è possibile recarsi nei cimiteri in questo periodo.