Venerdì mattina, 14 gennaio, alle ore 8.30 il Capitolo della cattedrale celebrerà la Santa Messa nella memoria di San Giovanni Antonio Farina con una speciale preghiera di suffragio per il vescovo Antonio Mistrorigo nel decimo anniversario della scomparsa. La Messa sarà presieduta dal Vescovo Michele Tomasi.
Nato a Chiampo (VI) il 26 marzo 1912, Antonio Mistrorigo venne ordinato sacerdote il 7 luglio 1935. Per sei anni cappellano a San Pietro in Gù, nel 1941 torna in seminario a Vicenza come vicerettore degli studenti di liceo e teologia. Nel 1944 diventa parroco a Sossano. Il 25 aprile 1955 riceve l’ordinazione episcopale. Eletto Vescovo di Troia il 9 marzo 1955, fu poi trasferito a Treviso il 25 giugno 1958, dove entrò il 3 agosto 1958; fu nominato assistente al Soglio Pontificio il 20 settembre 1980. Mons. Mistrorigo divenne Vescovo emerito di Treviso l’11 febbraio 1989, quando entra in diocesi il vescovo Paolo Magnani.
Dal 1962 al1965 prese parte al Concilio Vaticano II e fu tra i promotori della riforma liturgica, che si proponeva di favorire la partecipazione dei fedeli ai riti. A Treviso ha guidato il rinnovamento liturgico e pastorale seguito al Concilio e ha promosso due Sinodi, uno nel 1961 e uno negli anni ’80, il Sinodo del dopo Concilio.
Autore di numerosi testi, la sua produzione editoriale inizia nel 1940 e arriva a un totale di 159 titoli, senza tener conto delle ristampe. Il più famoso resta il suo “Dizionario liturgico – pastorale” del 1977, edizioni Messaggero.
Presidente della Commissione episcopale per la liturgia, per molto tempo è stato anche presidente dell’Associazione italiana Santa Cecilia, per lo studio e lo sviluppo della musica sacra.